La bizzarra passione

Quella dell’olivo è una coltivazione di cui in Piemonte si era persa traccia anche se i toponimi di località quali Olivola o San Marzano Oliveto e le citazioni riportate in numerosi testi medioevali, testimoniano che in non poche aree del Piemonte, e il Monferrato Astigiano in particolare tra queste, l’olivo era in passato parte integrante sia del paesaggio che della locale produzione agricola. Grazie alla meritoria attività pionieristica di un gruppo di appassionati, costituitosi in Associazione Olivocultori Piemontesi (ASSPO) ormai una ventina di anni fa, la situazione sta cambiando e oggi la presenza di olivi in Piemonte tende a crescere.

L’olivo come la vite è una pianta dal fascino particolare e in Cascina Allegra la passione e l’impegno sono con la curiosità e il rigora un carattere distintivo, risale al 2003 infatti il primo nucleo di olivi messo a dimora nel terreno intorno a casa cui hanno fatto seguito, nel 2005 e nel 2006, due successivi interventi a completare la realizzazione dell’oliveto. Leccino, Leccio del Corno, Moraiolo, Frantoio, Bianchera e Pendolino le principali cultivar impiantate cui si è poi aggiunta la varietà ottenuta in seguito al progetto di clonazione delle piante storiche del Piemonte e risultata essere una variante della specie Frantoio che i monaci medioevali avevano in passato piantato e protetto nei loro monasteri diffusi nel territorio.

La logica d’impresa di Cascina Allegra è sempre la stessa, la qualità prima di tutto. A proposito dell’olivo e dell’olio l’assenza di tradizioni ed esperienze consolidate da un lato, e le condizioni climatiche particolari dall’altro, hanno imposto per la messa a punto del processo di produzione una attività di sperimentazione e adattamento che ha richiesto e richiede tempo. L’oliveto può oggi finalmente definirsi per buona parte a regime e dunque a partire dal 2015 ha preso l'avvio la produzione dell'olio extravergine. Produzione quantitivamente contenuta che, in attesa delle autorizzazioni necessarie per la produzione e il commercio dell’olio, è stata inizialmente limitata al solo uso proprio. Completate ad inizio 2017 le pratiche per il rilascio delle autorizzazioni richieste, è attualmente disponibile la produzione 2016 di Zotengo, olio extravergine di oliva da uno specifico blend multivarietale, estratto a freddo e non filtrato, colore giallo-citrino con riflessi verdi, elegante al naso il sottile sentore fruttato, deciso ma leggero il piccante del gusto.

La Vigna e il Vino

L'Olivo e L'Olio

La Nocciola








L'OLIVO E L'OLIO